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Le malattie dei pesci

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PARASSITI COMUNI E MALATTIE CHE AFFLIGGONO LE SPECIE D’ACQUA DOLCE TROPICALI

    PARASSITI

    Malattia del velluto (Oodinium)
    Sintomi: La malattia del velluto è caratterizzata da una copertura di un oro fine alla pellicola grigia sul corpo del pesce. I pesci affetti stazionano in superficie e si strofinano contro le roccie o contro l’arredamento. Le branchie possono essere sollevate.
    Azione: Quando la malattia del velluto è stata confermata, sollevare la temperatura dell’acquario. Se possibile, la temperatura dovrebbe essere portata 31°-34°. Spegnere le luci e trattare i pesci con solfato di rame o blu di metilene.. Un’alternativa è di immergere i pesci infettati in un bagno con sale.

    Malattia bianca dei punti bianchi, Ichtio (Ichthyophthirius)
    Sintomi: Il corpo e le pinne sono coperte da piccoli punti bianchi. Nelle infestazioni pesanti, la pelle può essere coperta di zone grige viscose. Mentre la malattia progredisce, il pesce diventa meno attivo e si strofina contro gli oggetti.
    Azione: Il parassita di Ichthyophthirius ha tre fasi del ciclo di vita ed è soltanto vulnerabile al farmaco nella fase di libero-nuoto. Sollevare la temperatura 30°C. Questa malattia altamente contagiosa è trattabile con una combinazione di formalina e verde malachite, un’aggiunta di sale, o uno di molti farmaci disponibili nei negozi. Trattare l’acquario per tre settimane in modo da uccidere tutti i parassiti di Ichtio che hanno completato i loro ciclo. I superstiti sembrano essere immuni dopo l’infezione, ma ancora trasportano la malattia. I compagni non immuni nell’acquario sono infettati quando sono indeboliti dallo sforzo.

    Parassita della branchia (Dactylogyrus, Cichlidogyrus, Tetraonchus)
    Sintomi: Parassita che attacca le membrane della branchia e causano il rossore e le branchie viscose, ansimanti alla superficie, alla respirazione veloce e all’isolamento del pesce.
    Azione: I parassiti fanno le uova che sono resistenti al farmaco. Trattare l’acquario con Droncit (Praziquantel) a 2 PPM (2 mg/l) o ad una combinazione di formalina e verde malachite. I parassiti possono essere eliminati dai pesci (ma non dall’acquario). Altre possibili soluzioni sono: mettere sale (3%), o fare dei bagni brevi nell’idrossido di ammonio.

    Parassita della pelle (Gyrodactylus)
    Sintomi: I pesci sono infestati da piccoli parassiti che si attaccano al corpo del pesce e causano uno sbiadimento dei colori, delle zone rossastre ed i pesci si strofinano contro gli oggetti.
    Azione:I parassiti della pelle possono essere trattati con Droncit (Praziquantel) a 2 PPM (2 mg/l) ed ai bagni nella formalina.

    Pidocchi dei pesci (Argulus)
    Sintomi: sfregamento dei pesci contro le roccie e le piante e hanno le pinne chiuse. Possono avere dei puntini rossi imfiammati. I piccoli pidocchi sono visibili ad occhio nudo.
    Azione: Il trattamento migliore é la rimozione, facendo molta attenzione, con una pinzette e sifonare la ghiaia per rimuovere le uova. Se c’é un’infestazione pesante, aumentare la temperatura a 30°C e trattare l’acquario con dylox, masoten, o trichlorfon (phosphonate di 0,0-dimethyl- 2.2.2 trichloro-1-hydroxyethyl). Per essere sicuro rimuovere tutti gli invertebrati dall’acquario poiché il trattamento potrebbe essere nocivo

    Costia
    Sintomi: Il corpo é coperto da uno strato grigio di melma e le pinne sono sfilacciate. I pesci possono nuotare irregolarmente e strofinarsi sulle roccie. Le infestazioni pesanti provocano zone rossastre sulla pelle. Una malattia altamente contagiosa.
    Azione: La temperatura dovrebbe essere sollevata a 30°C ed i pesci dovrebbero essere trattati con dei bagni brevi di formalina, o in un bagno piú lungo con del sale. I farmaci sono disponibili nei negozi.

    Chilodonella
    Sitomi: Il corpo e le branchie perdono il colore e diventano grigio-blu. I pesci nuotano irregolarmente e si strofinano contro gli oggetti.
    Azione: Una combinazione con formalina e verde malachite funziona bene contro il parassita come parassita ( fare un bagno corto), seguito da un bagno di Trypaflavine di 12 ore. Questa malattia é piú riscontrata in acquari sovrappopolati quindi avere sempre un’acquario adeguato per gli ospiti.

    Malattia della Foro in Testa, malattia del Discus (Hexamita, Spironucleus)
    Simtomi: I pesci malati perdono il peso e sviluppano una puntinatura nella regione del capo.
    Azione: La causa di questa malattia é attribuita solitamente mancanza di vitamine e dei sali minerali, particolarmente la vitamina D ed il calcio, gli effetti della mancanza di queste vitamine puó essere amplificata dalla presenza di Hexamita negli intestini. Questo flagellato intestinale é introdotto solitamente con l’alimentazione di cibo vivo come Tubifex e puó sopravvivere nella ghiaia degli acquari sporchi. Il modo migliore per curare la malattia della Foro in Testa é complementare la dieta con le vitamine. Il trattamento puó anche includere i dosaggi degli antibiotici e del metronidazole.


MALATTIE FUNGOSE

Saprolegnia e Achlya
Sintomi: Sul corpo dei pesci sono presenti delle chiazze bianche simili al cotone.
A: Le infezioni da fungo sono infezioni secondarie che possono accadere soltanto quando il pesce é giá malato o ferito fisicamente. Quando le infestazioni fungose accadono, sollevare la temperatura dell’acqua. Varie linee di condotta possono essere prese, effettuare un bagno di 30 minuti in permanganato di sodio da 1 PPM (10 mg/l); con l’aggiunta di verde malachite; o l’aggiunta di un farmaco fungoso commerciale.

INFEZIONI BATTERICHE

Tubercolosi dei pesci (micobatterio)
Sintomo: I pesci possono perdere il colore e l’appetito ed essere smagriti. I pesci diventano pigri e spesso paralizzati con una spina dorsale piegata. I pesci sviluppano le ulcere sotto la pelle che si possono rompere causando ferite gravi
Azione: Questa malattia é altamente contagiosa e deleteria. I batteri possono rimanere viventi nella ghiaia per infettare altri pesci quando sono indeboliti. Un certo successoé é stato realizzato trattando i pesci infettati con gli antibiotici (ossitetraciclina e Kanamycin), anche se spesse volte non si puó fare nulla perché altamente letale per i pesci. Nel rimuovere le eventuali vittime di tubercolosi, fare con cura, e prestare tanta attenzione a non toccarlo con le mani perché questa malattia puó essere trasmessa agli esseri umani.

Idropisia (Aeromonas, pseduomonas)
Sintomi: I pesci infettati con l’idropisia sono caratterizzati dalle scaglie rialzate, al gonfiamento degli occhi, branchie pallide, la cavitá del corpo é riempita di liquido e ci possono essere zone rosse sulla pelle.
Azione: Una malattia contagiosa che si sparge il piú prontamente fra i pesci indeboliti. I pesci infettati dovrebbero essere rimossi e distrutti, o essere trattati con gli antibiotici. Il trattamento non riesce solitamente.

Putrefazione delle pinne(pseduomonas ed altre)
Sintomi: I bordi delle alette sono scoloriti e sfilacciati. Mentre la malattia progredisce, i danni alle pinne diventano piú seri fino alla disintegrazione.
Azione: La putrefazione della pinna é causata il piú comunemente dai valori impropri dell’acqua, da una temperatura troppo bassa e l’accumulo dei residui tossici. Questa malattia contagiosa puó essere trattata con un bagno in Trypaflavine. Il trattamento della putrefazione delle pinne é difficile.

Fungo della bocca, Columnaris (Chondrococcus, citofago)
Sintomi: Malgrado il relativo nome comune ingannevole, il fungo della bocca realmente é causato dai batteri. Le zonea infestate simili a cotone si sviluppano intorno alla bocca, ma anche sulla testa, sulle pinne, sulle branchie e sul corpo. Mentre la malattia progredisce, le ferite aperte si sviluppano.
Azione: Sollevare la temperatura dell’acqua. Varie linee di condotta possono essere prese come un bagno di 30 minuti in permanganato di potassio da 1 PPM (10 mg/l); con l’aggiunta di verde malachite; o l’aggiunta di Nifurpirinol. Effettuare frequenti cambi parziali dell’acqua perché sono importanti.

Malattia al neon (Sporozoasis)
Sintomi: Questa malattia incurable puó interessare i charancidi, Cyprinidi e i ciclidi. La malattia puó manifestarsi in parecchi modi diversi. I sintomi variano e possono includere una perdita di colore, perdita di equilibrio che costringe i pesci a nuotare in un modo difettoso e a scatti. Il corpo puó trasformarsi in un colore latteo e opaco.
Azione: Poiché questa malattia non é trattabile, il senso miglioreé é impedire la relativa diffusione é immediatamente rimuovere i pesci affetti dalla malattia. Disinfettare l’acquario dopo la rimozione degli altri pesci.